“Abbiamo presentato – alla Camera e al Senato – una interrogazione al ministro dell’Interno Piantedosi sul caso dell’elezione a sindaco di Terni di Stefano Bandecchi.

Elezione elettoralmente legittima, perché avvenuta al termine di un ballottaggio, ma che presenta fortissimi elementi che portano a considerare incompatibile – per Bandecchi – la carica di sindaco”.

Lo annunciano i parlamentari umbri del Pd Anna Ascani e Walter Verini.

“Egli infatti – spiegano, in una dichiarazione congiunta – ha ricoperto e ricopre molteplici ruoli legati alla proprietà, alla amministrazione e alla gestione di diverse società e diversi soggetti economici e sociali che interagiscono direttamente con il Comune di Terni. Si configura – come hanno correttamente evidenziato i dirigenti comunali preposti all’esame delle cause di ineleggibilità e incompatibilità degli eletti al Consiglio comunale di Terni – una situazione di incompatibilità e di conflitto di interesse”.

“Per questo – ricordano – gruppi di opposizione hanno presentato un esposto al Prefetto, che dovrà pronunciarsi sulla questione. Che riguarda direttamente una situazione locale – quella di Terni – ma che è giusto portare all’attenzione del ministro dell’Interno, del quale è utile conoscere la valutazione per la portata più generale del caso, per la sua delicatezza e la necessità che la vita dell’amministrazione comunale di Terni ( come quella di tutte le realtà comunali) sia improntata a rigorosi criteri di rispetto delle norme e delle regole di trasparenza e correttezza”.

Gruppo Fdi Comune Terni consegna in Prefettura nota sulle incompatibilità

Il gruppo consigliare di Fratelli di Italia al Comune di Terni rende noto di aver consegnato oggi, in Prefettura, una breve nota con riferimento allo svolgimento del consiglio comunale del 19 giugno scorso. Seduta che ha avuto come primo punto all’ordine del giorno la discussione e valutazione sulla incompatibilità dei componenti del consiglio comunale.