“All’indomani della firma del closing con cui il Gruppo Arvedi ha rilevato la società Acciai Speciali Terni dalla tedesca ThyssenKrupp, che può aprire importanti prospettive, ci auguriamo che il metodo di lavoro adottato e il dialogo con le istituzioni europee, nazionali e territoriali possa proseguire proficuamente anche in futuro a partire dal buon esito dall’incontro previsto già domani con le organizzazioni sindacali”. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta il deputato umbro Walter Verini, il portavoce della minoranza in Regione Fabio Paparelli, insieme ai capigruppo PD in Regione e Comune di Terni, Simona Meloni e Francesco Filipponi.

“Auspichiamo inoltre che l’operazione fin qui condotta possa rappresentare davvero un nuovo inizio – sottolineano – che ponga fine alla lunga crisi che ha colpito l’AST di Terni e serva a rilanciare anche l’intero settore siderurgico italiano”. “Tutti i livelli istituzionali del Partito Democratico, da Bruxelles fino al Comune di Terni – aggiungono – continueranno a seguire con attenzione ed impegno l’evolversi della vicenda, consapevoli che il nuovo piano industriale possa e debba assicurare uno sviluppo sano e duraturo nel tempo, sia in termini economici e commerciali ma anche, e soprattutto, occupazionali e ambientali”.

“Crediamo che questa svolta così attesa debba essere sostenuta e accompagnata da azioni concrete che agevolino lo sviluppo anche attraverso nuovi investimenti pubblici sui temi delle infrastrutture e dei trasporti oltre che dell’approvvigionamento energetico. Per questo – concludono – serve il contributo determinante del Ministero dello Sviluppo Economico e della Regione Umbria con i quali continueremo ad interloquire per stimolare, a partire da questi temi, una concreta e tempestiva risposta”.