“Sottopasso Borgo Rivo-La Castellina nuovamente allegato. E’ accaduto anche ieri – dichiara l’assessore all’Ambiente Mascia Aniello-   ma non è un problema di mancata manutenzione. La questione è ben più importante e strutturale ”mancano da decenni opere di regimazione idraulica a monte che, credo comprensibilmente, in questi primi quattro mesi di mandato Bandecchi, non potevano essere realizzate, considerando anche i forti vincoli ambientali esistenti in loco. Eppure ci siamo mossi, richiedendo di accelerare la messa a terra degli importanti progetti, da anni pendenti e mai attuati, a cura del Consorzio Tevere-Nera e SII.

In particolare, il SII sta già realizzando uno scolmatore di massima piena sulle fognature di via del Rivo per evitare le esondazioni che allagano l’attuale sottopasso e le aree adiacenti. La conclusione lavori è prevista per dicembre 2023.

Il Consorzio Tevere-Nera ha invece visto bocciare per motivi paesaggistico-ambientali un primo progetto di vasca di laminazione a monte di via del Rivo, finalizzato a regimare le acque del fosso Rivo e così risolvere i noti problemi idroelogici della zona.

Tuttavia, con fondi PNRR, il Comune di Terni, in conferenza dei servizi, ha recentemente dato il via libera a un secondo progetto di vasca di laminazione del Consorzio Tevere-Nera, collocato nei pressi di strada del Cerqueto.

L’approvazione del progetto è qui prevista per dicembre 2023 e i lavori paeriranno subito dopo: tramite questo combinato disposto di opere, sia Borgo Rivo che La Castellina e l’area del sottopasso potranno essere messe definitivamente al sicuro, dopo decenni di esondazioni”.