Ieri pomeriggio, nel corso dei servizi straordinari di controllo del territorio, gli agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine Umbria – Marche hanno arrestato un cittadino nigeriano – classe 1984, gravato da precedenti di polizia – per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Erano circa le tre del pomeriggio quando gli operatori hanno notato, nei pressi della fermata Mini Metrò di Fontivegge un uomo sospetto che, alla vista degli operatori, ha accelerato repentinamente il passo tentando di eludere il controllo dei poliziotti e di darsi alla fuga.

Messisi subito all’inseguimento, gli agenti lo hanno raggiunto poco dopo. Sottoposto a controllo è emerso che il 39enne stava cercando di nascondere, all’interno della bocca, alcuni involucri di sostanza stupefacente.

Nonostante i tentativi dei poliziotti di convincerlo ad espellerli, l’uomo si è rifiutato iniziando ad agitarsi e a sbracciarsi in modo aggressivo.

Temendo per la sua incolumità, gli operatori lo hanno contenuto con gli strumenti in dotazione e sottoposto a perquisizione che ha dato esito positivo. Infatti, all’interno della bocca e celati all’interno di un borsello, gli agenti hanno rinvenuto alcuni involucri in cellophane termosaldati contenenti sostanza stupefacente del tipo “cocaina” e alcune banconote in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Accompagnato presso gli uffici della Questura, al termine delle attività di rito, è stato arrestato per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Su disposizione del Pubblico Ministero, è stato trattenuto nelle celle di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida.

La sostanza e il denaro, invece, sono stati sottoposti a sequestro.