Quattro poliziotti provenienti da Spagna e Albania affiancheranno la polizia di Stato durante i servizi di ordine pubblico in occasione del Festival dei Due Mondi a Spoleto e Umbria Jazz a Perugia.

È la prima volta che nel territorio regionale vengono condotti servizi di pattugliamento congiunto nell’ambito della cooperazione internazionale tra forze di polizia.

Il progetto, operativo fino al 17 luglio, è stato presentato in questura dal portavoce Roberto Conti, alla presenza di due operatori della polizia nazionale spagnola, provenienti da Malaga e impiegati nei settori antirapina, e due agenti di quella abanese provenienti da Tirana dispiegati nei servizi di ordine e sicurezza pubblica.

“Per noi è motivo di grande orgoglio il fatto che siano a Perugia per la prima volta”, ha sottolineato Conti.

Il progetto, già attivo nelle grandi città turistiche d’Italia, ha l’obiettivo di “mettere a disposizione del cittadino degli operatori di polizia madrelingua”. Si tratta anche di una occasione di crescita professionale per gli agenti coinvolti, che possono confrontarsi su esperienze e modalità lavorative. “Il primo impatto con Perugia e Spoleto è stato incredibile e molto positivo”, hanno detto i poliziotti di Malaga e Tirana. “Ci hanno trattato come fratelli, ti senti a casa” hanno aggiunto.

Riguardo il progetto, che è stato fortemente supportato dal questore di Perugia Giuseppe Bellassai, c’è la speranza “di una collaborazione che possa crescere e proseguire nei prossimi anni”.

I poliziotti arrivati a Perugia da poche ore, affiancheranno da oggi i colleghi italiani nei servizi a Spoleto.

Poi, dal 7 luglio durante la coincidenza degli eventi, due saranno a Perugia dove concluderanno tutti e quattro l’esperienza di cooperazione all’estero.