La manifestazione promossa da cittadine e cittadini dei territori dell’orvietano e a cui hanno aderito diverse associazioni, forze politiche e organizzazioni sindacali, tra cui Cgil, Spi Cgil e Fp Cgil, rappresenta la presa di coscienza e la preoccupazione di un intero territorio, che ormai senza più credere a false promesse e a slogan di propaganda si è reso conto sulla propria pelle che la Sanità Pubblica è stata drammaticamente depotenziata e indebolita.
“Quello che è successo e sta succedendo alla Sanità pubblica del territorio orvietano e dei suoi dodici Comuni – scrive in una nota la Fp Cgil Terni - è lo specchio di quello che succede nei territori della provincia di Terni, nella regione Umbria e su tutto il territorio nazionale. Depotenziamento degli ospedali, indebolimento della sanità territoriale, potenziamento della sanità privata”.
“Nei nostri ospedali, sui nostri territori la carenza di personale sanitario, amministrativo, tecnico è una situazione che sta portando al collasso il sistema – insiste il sindacato - Il nodo drammatico dei salari bassi, della precarizzazione generalizzata che si allinea con la situazione economica contingente, dell’inflazione e della perdita di potere d’acquisto degli stipendi dei lavoratori e dei pensionati sta definendo un quadro di allarmante retrocessione della condizione delle cittadine e dei cittadini umbri”.
Per queste motivazioni la Fp Cgil di Terni aderisce alla manifestazione che si terrà ad Orvieto domani, sabato 17 giugno, in piazza della Repubblica, ore 10:30: “Saremo in piazza come sempre a difesa della sanità pubblica, per combattere le disuguaglianze che stanno aumentando anche nella possibilità di curarsi e di esercitare il proprio diritto fondamentale e universale alla salute”.
