‘A Spoleto e Terni ho trovato una situazione comune a tante altre carceri, in primis per quanto riguarda le unita’ di personale a disposizione. Personale che e’ carente per le decisioni errate assunte in passato e noi, oggi,vogliamo dare una risposta’. Cosi’ il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari (Lega), nella conferenza stampa che ha tenuto questo pomeriggio dopo aver visitato le carceri di Spoleto e Terni, accompagnato dalla presidente della Regione Donatella Tesei, da esponenti della giunta regionale e delle amministrazioni locali coinvolte.

‘In termini di personale – ha detto Ostellari – stiamo cercando soluzioni grazie alla sinergia, attivata all’interno del ministero, fra il sottoscritto che ha la delega al Dap, e in particolare al trattamento detenuti, e il mio collega, il sottosegretario Andrea Delmastro, che ha la delega al personale. Questa collaborazione si basa sull’idea di ‘carcere unito’ nelle sue due anime fondamentali: personale e trattamento dei detenuti. Ci sara’ una rivisitazione della pianta organica e ci sara’ un impegno forte sul fronte del recupero dei soggetti detenuti, attraverso il lavoro’.

Secondo Andrea Ostellari, ‘non si deve investire piu’ in provvedimenti come ‘svuotacarceri’ e indulti. Dobbiamo investire nel lavoro – ha detto – cercando di essere consapevoli che la persona che impara qualcosa, che non sta in carcere a guardare il soffitto, quando torna libera, di solito evita di rientrare nel circuito criminale. Questo e’ un buon investimento per lo Stato e la comunità’.