Presentata oggi, nel corso di una videoconferenza stampa a cui hanno preso parte tra gli altri anche il tesoriere dell’Associazione, Marco Cappato, e la co-presidente, Mina Welby, la cellula dell’Associazione Luca Coscioni sorta anche a Terni.
“Ci auguriamo che questa inaugurazione rappresenti un nuovo inizio per una Terni e un’Umbria libera e civile, combattendo con le armi del diritto per i valori che ci ha lasciato Luca” ha sottolineato Maria Sole Giardini, consigliere generale dell’Associazione e fondatrice della cellula. La quale ha ricordato l’importanza anche simbolica della creazione della stessa cellula a Terni, provincia in cui Coscioni, orvietano, è nato.
“L’Associazione – ha sottolineato Giardini – si occupa di tanti temi: l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la ricerca sugli embrioni, l’accesso alla procreazione medicalmente assistita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione. Noi abbiamo scelto di perseguirli tutti”.
Cappato ha evidenziato come “il fatto che ci sia un’aggregazione territoriale, pronta a mobilitarsi su tutti questi temi, è garanzia di solidità, di durata e di capacità di costruire le libertà del futuro”. Anche la Welby si è detta “felice della creazione di questa nuova e nutrita associazione”, ricordando anche i suoi legami con la città e la regione.