
Il Presidente della Provincia di Terni, Francesco Maria Ferranti, ha incontrato lo staff dell’Unità operativa complessa “Neuropsichiatria Infantile e dell’Età evolutiva” di Terni. L’incontro, svoltosi al Centro di riferimento regionale per la Sindrome da Deficit dell’Attenzione ed Iperattività (ADHD) dell’Asl 2 ha visto presenti il direttore del Dipartimento di Salute Mentale dott. Augusto Pasini, le dott.sse Silvia Pilardi, Ludovica Lucarini, Valeria Tralascia e il dott. Gianni Moriconi.
Pasini ha evidenziato le criticità di una struttura che rappresenta un punto di riferimento per l’intera Asl e che accoglie attualmente un importante numero di minori, offrendo servizi specifici come la riabilitazione per disabilità neuro-psicomotoria. Fra i problemi esposti al Presidente Ferranti quello del poco spazio disponibile rispetto al grande numero di richieste e di utenti che necessitano dei servizi e del bisogno di nuovi collaboratori specializzati, oltre a quelli già presenti, e che rispondono a necessità specifiche, come ad esempio la dott.ssa Pilardi che coordina con successo le attività e promuove i servizi del centro ADHD che è il punto di riferimento per l’intera Umbria.
Altra questione emersa è stata quella di Fisiatria pediatrica di cui è punto di riferimento la dott.ssa Lucarini, unica risorsa in Umbria con tale specializzazione, la quale attualmente, secondo quanto riferito, non ha supporto di personale e un’unita specifica. Problemi di spazio anche per il centro diurno per minori interno alla struttura Asl coordinato dal dott. Moriconi e dalla dott.ssa Tralascia i quali hanno sviluppato una rete di gestione coordinata di tutti i centri diurni sul territorio.
Fra le richieste avanzate al Presidente anche quella di poter interagire con le scuole di secondo ordine per progetti legati alla salute e all’educazione. “Siamo pienamente disponibili a portare all’attenzione del direttore generale dell’Asl 2, della Regione e del Comune di Terni le necessità che ci sono state presentate”, ha detto il Presidente Ferranti. “Sensibilizzeremo le istituzioni per trovare un punto d’incontro volto a mantenere alto lo standard delle prestazioni erogate”. Il Presidente ha poi annunciato un’importante iniziativa: “E’ nostro interesse – ha affermato – poter inserire la struttura in un progetto rivolto agli studenti in ambito educativo e formativo, attraverso il coinvolgimento della rete scolastica provinciale”.