Queste le parole del presidente della Sii Carlo Orsini in risposta al comunicato stampa pubblicato in data odierna dal Vice Sindaco del Comune di Terni:

“Apprendo di giudizi frettolosi e sinceramente sconcertanti da parte del Vice Sindaco del Comune di Terni in merito a quanto accaduto stamane durante i lavori dell’assemblea della Sii.

Premetto che l’attuale CdA si trova suo malgrado in prorogatio da oltre 9 mesi non di certo per propria scelta e volontà ma in conseguenza della lunga fase di stallo da parte dei Comuni Soci della Sii (Terni in primis avendo la quota sociale più cospicua) che per l’appunto ad oggi non hanno ancora trovato una quadra per il rinnovo degli organi sociali. L’attuale CdA, potendo altresì contare su di una forte ed organizzata struttura, protrae il proprio lavoro garantendo la continuità aziendale ed assicurando ai cittadini l’erogazione di tutti i servizi in gestione.

Quanto agli esiti della votazione in assemblea, preciso di aver esclusivamente applicato le norme statutarie anche con il conforto del Collegio Sindacale. Per chi avesse voglia di entrare nel tecnicismo, ricordo che l’art 11 dello Statuto, citato anche dal Vice Sindaco del Comune di Terni, stabilisce che ‘cinque membri sono nominati dagli enti pubblici locali ai sensi dell’art.2449 c.c. con decisione presa a maggioranza da determinarsi in base alla percentuale di capitale da ciascun ente locale posseduta…’. I nomi presentati dal Comune di Terni non hanno ottenuto la suddetta maggioranza e pertanto non si è potuti procedere alla relativa nomina.

Si può certamente dissentire da tale interpretazione attivando se del caso le procedure previste per legge. Mai dovrà essere messa in dubbio l’onestà e la correttezza con le quali svolgo il mio ruolo di presidente, portando avanti tutte le attività per il bene dell’azienda e del territorio in cui opera”.