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Sono stati consegnati nel corso di una cerimonia i lavori del primo lotto del ‘PINQuA San Giustino’, che riguardano gli ex magazzini comunali, la ex scuola di Corposano e quella di Selci, la Piazza della Stazione e la realizzazione della nuova pista ciclabile di Selci. Il ‘PINQuA San Giustino’ rientra nel programma “Alta Umbria 2030 – Strategie di rigenerazione” (Italia Domani, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).

L’intero intervento è stato illustrato nel corso della cerimonia di consegna dei lavori che partono dalla ex scuola di Selci. Sono intervenuti, tra gli altri: Paola Agabiti, Assessore Regione Umbria, l’Avvocato Emiliano Napoletti, Presidente di Ater Umbria e Paolo Fratini, Sindaco di San Giustino.

Per l’Assessore Agabiti: “La Regione si è resa subito protagonista nel portare avanti un progetto che riguarda San Giustino ed anche altri comuni del territorio, per un totale di 15milioni di euro. Oggi c’è la prima consegna di questo importante intervento di riqualificazione urbana, di edilizia sociale ma anche di rigenerazione di spazi di socialità. Sono interventi importanti, sono finanziati con il Pnrr. La Regione sta seguendo da vicino tutta la parte progettuale e anche quella dell’attuazione. Sappiamo benissimo che è necessario attivare velocemente i progetti, per questo abbiamo un crono-programma piuttosto ristretto e potremmo a brevissimo riconsegnare una struttura rinnovata fruibile e accogliente alla comunità di San Giustino”. “Pensiamo che questo progetto sia molto importante – ha detto il Presidente Napoletti – perché arriva su un territorio dove risulta particolarmente essenziale una possibilità di riqualificazione in termini strettamente edilizi ma anche di rifunzionalizzazione e di servizio, per migliorare la qualità della vita di coloro che qui abitano. Questo è lo spirito dei piani PINQuA che proprio qui prenderanno il via, con diverse tipologie di realizzazioni, destinate all’edilizia sociale ma anche a spazi multifunzionali e di servizi per i cittadini. La consegna dei lavori è nell’ottica dei progetti Pnrr e proprio sulla scorta di questo presupposto, le procedure che sono state esaudite sono nel segno della massima velocità e qualità possibile. La scelta dell’appalto integrato consente infatti l’identificazione di un solo centro di responsabilità e per quanto possibile di mettere sul piatto tutti i problemi progettuali e di realizzazione sin dall’inizio, in modo tale che così i lavori possano procedere senza interruzioni sino al loro esito. Ricordiamo infatti che il progetto che in questi giorni prende il via dovrà entrare in esercizio, quindi essere davvero funzionante, entro marzo del 2026”.

Nel ringraziare la Regione e Ater Umbria il sindaco Fratini fa affermato che: “ Diamo il via ad un progetto importante per la Regione Umbria perché si avvale di un finanziamento di 15 milioni di euro, che coinvolge diversi comuni dell’alta Umbria e che l’Assessore regionale Agabiti ha voluto con grande forza e determinazione. Per i nostri territori queste risorse sono importanti perché vanno ad intervenire e a rigenerare alcuni luoghi che erano in qualche modo abbandonati. Inizieremo i lavori dalla ex scuola di Selci, che sarà utilizzata dall’Associazione Filarmonica ‘F. Giabbanelli’. Ci sarà anche un appartamento residenziale. Questi lavori ridaranno vivibilità a luoghi che erano abbandonati”.

Le opere del lotto n°1 del ‘PINQuA San Giustino sono state affidate con procedura di appalto integrato all’Impresa R.A. Costruzioni di Collazzone. La conclusione della progettazione esecutiva è prevista entro la fine di ottobre 2023, l’apertura del cantiere è prevista nel mese di novembre 2023 e il completamento delle opere nel mese di gennaio 2026. La piena funzionalità degli immobili è prevista entro marzo 2026:

  1. EX MAGAZZINI COMUNALI: demolizione degli edifici esistenti e realizzazione di nuovo edificio residenziale plurifamiliare con 12 alloggi di Edilizia Residenziale Sociale e relative pertinenze.

  1. EX SCUOLA A CORPOSANO: consolidamento statico e recupero funzionale dell’edificio esistente, con parziale cambio d’uso per la realizzazione di 2alloggi da destinare a Edilizia Residenziale Sociale.

  1. EX SCUOLA SELCI: consolidamento statico e recupero funzionale dell’edificio esistente, con cambio d’uso per la realizzazione di 1 alloggio da destinare a Edilizia Residenziale Sociale e uno spazio per la scuola di musica della ‘F. Giabbanelli’ Filarmonica Selci.

  1. SELCI-VERDE: rifunzionalizzazione e valorizzazione della Piazza della Stazione a Selci e la realizzazione di nuova pista ciclabile.

 

Il programma “Alta Umbria 2030 – Strategie di rigenerazione” comprende 25 interventinell’AltaValledelTeveree,nellospecifico,neicomunidiSanGiustino,Città di Castello, Citerna, Umbertide, Pietralunga e Gubbio. Prevede la riqualificazione, la riorganizzazione e l’incremento del patrimonio destinato all’edilizia residenziale sociale; la rifunzionalizzazione di aree, spazi e immobili pubblici e privati, anche già costruiti, puntando alla rigenerazione del tessuto urbano e socioeconomico; il miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza dei luoghi urbani e della dotazione di servizi e delle infrastrutture. Lo scopo è quello di aumentare la dotazione di edilizia residenziale sociale e realizzare un insieme di interventi per le attività di servizio urbano-locale, per la dotazione di spazi e attrezzature pubbliche, per l’erogazione di servizi ecosistemici e di contrasto ai cambiamenti climatici e per l’avvio di processi di innovazione sociale.