La scorsa notte, gli agenti della Polizia di Stato di Perugia, sono intervenuti in via Campo di Marte dove era stata segnalata un’auto, con le quattro frecce accese, ferma sulla carreggiata.
Temendo un malore da parte del conducente, gli operatori si sono immediatamente portati sul posto dove hanno trovato il veicolo percorrere la suddetta via a passo d’uomo.
Nonostante l’intimazione, il conducente ha proseguito con la propria andatura senza fermarsi.
Per questo motivo, uno degli agenti è sceso prontamente dal veicolo di servizio e, dopo aver avvicinato l’auto e aver constatato che sia l’automobilista che il passeggero stavano dormendo, ha aperto lo sportello e spento il motore dell’auto, facendola arrestare.
Dopo aver svegliato l’automobilista – successivamente identificato come un cittadino ecuadoriano, classe 1987 – gli agenti hanno notato che questo, oltre ad avere ancora una bevanda alcolica in mano, presentava evidenti segni di alterazione psicofisica dovuti all’abuso di alcol.
Constatato poi che il passeggero – un cittadino ecuadoriano, classe 1997 – risultava privo di sensi, gli operatori hanno chiesto l’intervento del personale del 118 che, sopraggiunto, ha apprestato le prime cure, accompagnando poi l’uomo presso il locale nosocomio.
Al termine delle attività di rito, gli operatori hanno quindi sottoposto il 36enne alla prova dell’etilometro che ha dato esito positivo.
Il ragazzo, infatti, è risultato avere un tasso alcolemico superiore al limite consentito.
Per questo motivo, il conducente è stato deferito all’Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art. 186 del Codice della Strada, per guida in stato di ebbrezza.
All’uomo, inoltre, è stata ritirata la patente di guida e sequestrato amministrativamente il veicolo.
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