Ast ad Arvedi: ok dell’Antitrust Nel provvedimento sul caso M.10513, come l’Antitrust di Bruxelles ha rinominato l’operazione italiana, si legge che «dopo averlo esaminato si è concluso che l’operazione rientra nell’ambito di applicazione del regolamento sulle concorrenza». Ergo: «Per le ragioni esposte nell’avviso sulla procedura semplificata, la Commissione ha deciso di non opporsi all’operazione notificata e di dichiararla compatibile con il mercato interno e con l’accordo See (spazio economico europeo, ndr)». Firmato dal direttore generale Olivier Guersent, a capo della direzione generale della concorrenza, il provvedimento è accompagnato da una nota dell’Antitrust che spiega: «La Commissione ha concluso che l’acquisizione proposta non desta preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza in quanto, a seguito dell’operazione, sui mercati rilevanti rimarrà un numero sufficiente di operatori alternativi».