Torna la “classica”. Ovvero la corsa delle carrette “originale”, quella che si corre nel centro storico di Narni e che ha dato il via a tutte le altre edizioni proposte lontano dal capoluogo di origine. L’appuntamento è per domenica 24 settembre, con due discese: una al mattino e l’altra nel pomeriggio. Si comincia di buon’ora, intorno alle 9, nel consueto tracciato che va da piazza Garibaldi a Berardozzo.

Si andrà avanti fino a mezzogiorno, poi, alle 14, seconda “manche”, con le stesse modalità. Alle 19 avrà luogo la premiazione presso il “Buco della Nottola”, luogo noto ai narnesi, situato nei pressi del bivio tra la Flaminia e la strada che porta al quartiere di Santa Lucia. Due le categorie partecipanti: monoposto e biposto, con una quindicina di equipaggi che si daranno battaglia, uno contro l’altro, lungo la discesa che separa il traguardo di piazza Garibaldi dalla linea di arrivo fissata nella zona dei “Palazzoni” a Berardozzo.

Le “carrette” sono dei veicoli privi di motore, dotati di pneumatici e di freni idraulici, ma sono prive di sospensioni. Le origini di questa singolare competizione si perdono nella notte dei tempi; addirittura per trovare tracce delle prime edizioni si deve andare agli inizi del secolo scorso. La manifestazione è stata ripresa verso la fine degli anni 60, poi ci sono state altre pause, fino ai primi anni del 2000 quando un folto numero di appassionati ha di nuovo dato vita alla gara. Quest’anno la corsa delle carrette di Narni è giunta alle 22esima edizione consecutiva, tenendo in considerazione l’anno della ripartenza.

Per la corsa di domenica prossima verrà chiusa al traffico, dalle 14 alle 19,30, tutta via Roma: dal punto di partenza in via Garibaldi fino al bivio di Berardozzo. Lungo il percorso, per garantire l’incolumità dei piloti e quella degli spettatori, che potranno assistere alle discese degli equipaggi solo nei punti ritenuti sicuri dagli organizzatori, verranno installate decine di balle di paglia.

Lungo il percorso, come sempre, agiranno degli addetti che avranno il compito di assicurare ai giudici di gara che la pista sia sgombra da qualsiasi ostacolo nel momento in cui verrà dato lo “start” alle varie partenze.