Ritrovarsi di nuovo dopo 65 anni è stata un’emozione indimenticabile. Certo a distanza di 65 anni le cose sono cambiate. La scuola media “B” non c’è più al suo posto l’elementare Anita Garibaldi. Ma per gli allievi che nell’anno scolastico 1957/’58 frequentarono la prima media del corso “C” il ricordo è stato dei più suggestivi. Si tratta di compagni di scuola che dopo 65 anni hanno deciso di rincontrarsi e lo hanno fatto presso l’Istituto Professionale grazie alla collaborazione del Dirigente scolastico Fabrizio Canolla che li ha ospitati.
C’è stato un tuffo nel passato ricordando alcuni fatti avvenuti nel 1957/ ‘58:
-
Influenza Asiatica 1957 che procurò in Italia 30mila morti;
-
4 ottobre 1957 viene lanciato nello spazio la prima navicella “Sputinik”
-
Olivetti nel 1957 assembla i primi calcolatori;
-
3 febbraio 1957 nasce “Carosello” utilizzato per fare pubblicità ai prodotti commerciali con filmini di circa tre minuti;
-
7 dicembre 1958 inaugurazione del primo tratto di Autostrada del Sole da Milano a Parma:
-
Nel 1958 viene creato il primo chip.
Sono state raccontate esperienze di vita passando dalla spensieratezza di quegli anni a quelli della maturità e della responsabilità ed è stato un modo per arricchirsi ulteriormente. Tante sono state le esperienze di quei giovani del 1946: medico condotto, pediatra, dirigente scolastico, dirigente Telecom, rappresentante di prodotti commerciali, tecnici dell’Ast, architetto, geometra, periti industriali, assicuratore, imprenditore edile, pittore, ma anche un procuratore e agente Fifa del Calcio etc.
La rimpatriata è proseguita poi nel più classico dei momenti conviviali con un pranzo presso il ristorante “Friozzu”. Hanno risposto all’appello della rimpatriata organizzata il 15 dicembre 2022: Americo Salvatore; Archimi Giancarlo; Armeni Carlo; Capitanucci Renato; Dominici Fabio; Fazi Sergio; Filabbi Perseo; Guerra Sileno; Iacaroni Gianni; Maitini Flavio; Panico Renzo; Radico Teodoro; Sansoni Giacomo; Sposini Antonio; Talamonti Giocondo; Trastulli Vladimiro; Zambernardi Giuliano.
Nel corso dell’incontro sono stati ricordati i compagni che hanno lasciato questo mondo: Morettini Antonio, Antonini Franco, Bronzetti Ernesto., Felici Wladimiro, Spaziani Silvano, Evangelisti Sergio e i docenti Maria Grazia Fornaci, Gino Petrucci, Luigi Marras, Medori Maia Pia.
È stata letta, anche, la poesia in vernacolo ternano “La rimpatriata” tratta dal libro “pescolle de luna” di Marcello Ghione:
“…Stu pranzu ce volea…è statu bellu,
arvedemoce ancora ‘n’andra vorda,
avè sudato assieme nun se scorda…”
Al termine un brindisi finale e i “ragazzi” si sono dati appuntamento per il 70.mo anniversario.