IL duro post che Alessandro Gentiletti (Senso Civico) ha pubblicato su Facebook

“Si inseguono in queste ore dichiarazioni allucinanti da parte dei rappresentanti regionali della Lega e dai loro vassalli locali di Fratelli di Italia. I primi, lanciano il sindaco Latini contro la presidente Tesei, a cui rinnovo la solidarietà. Sono gli stessi che dovevano cacciare l’assessore Melasecche e abbiamo tutti visto come è finita. C’è proprio da ben sperare per la nostra città e le sue battaglie su ospedale e stadio, ora che il sindaco Latini è l’antiTesei. I secondi, dopo aver tirato il sasso astenendosi invece che votare contro al nostro atto che chiedeva un sostegno pubblico alle battaglie del pride, ora ritirano la mano. Solidarietà e vicinanza ad una città che viene mortificata da una politica cinica, incapace di prendere posizione anche quando si tratta del diritto delle nostre sorelle e dei nostri fratelli a non essere discriminati. Capace solo di strumentalizzare tutto. Solidarietà ad una città sempre più marginale in Umbria in tema di diritti e in tutte le partite che contano. All’assessore Masselli, che si ritiene un fine stratega e studia da sindaco un consiglio: prima di definire carnevalata il pride, pensi suo partito e a non portare i ternani in un dissesto una seconda volta.”