La scorsa kermesse di pugilato, riguardante l’annuale Campionato Italiano Assoluti, maschile e femminile, svoltasi a Chianciano Terme, dal 9 al 15 dicembre, organizzato dalla Federazione Pugilistica Italiana, ha visto l’affermarsi al primo posto del podio, per la categoria 67 kg, il 22enne umbro Nourdinne Amanaa.

Sono stati 4 incontri, quelli sostenuti dal giovane atleta, affrontati sotto la guida del Maestro Alessio Gaggioli, coadiuvato da uno staff di palestra composto dal proprio “secondo”, un preparatore atletico, un mental coach ed un nutrizionista, contraddistinti da un altissimo livello di concentrazione e motivazione del pugile, italiano di origini tunisine, che vive  nella sua amata comunità di Scheggia e Pascelupo.

4 incontri dove Nourdinne Amanaa oltre ad esprimere un buon livello tecnico ed atletico ha messo in pratica strategie e tattiche pugilistiche che lo hanno portato a vincere ai cartellini arbitrali tutte le riprese di ogni incontro sostenuto e, cosa ancora più importante, a non ricevere, da parte degli arbitri, nessun richiamo riconducibile a mal comportamenti poco sportivi.

Nourdinne Amanaa è arrivato ai Campionati Italiani Assoluti di Pugilato presentandosi con il titolo di Campione Regionale Umbro, suo da due anni, ed un palmares di 35 incontri sostenuti negli ultimi 4 anni dove ha riportato 30 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte.

La vita dell’atleta è caratterizzata, da anni, da due tipologie di allenamenti differenti sostenuti quotidianamente presso la palestra “Perugia Fight Boxing School” di Sant’Andrea delle Fratte a Perugia, del Maestro Alessio Gaggioli, una dieta rigorosa e numerosi sacrifici.

Il 22enne però è anche ambasciatore di legalità, infatti la Palestra Perugia Fight Boxing School, grazie ad un protocollo di intenti realizzato con il S.I.U.L.P. Umbria, il Sindacato Italiano Unitario Lavoratori di Polizia e con l’Associazione Liberata Margot che vede le parti impegnate in azioni formative dedicate in particolar modo ai ragazzi delle scuole su argomenti come il bullismo, la violenza di genere e altri fenomeni di violenza.

“Fare formazione vuol dire investire sul futuro della nostra società – tiene a sottolineare il Maestro Alessio Gaggioli – sui cittadini di domani. La nostra palestra, con il suo staff e con la collaborazione del SIULP e di Libertas Margot è impegnata quotidianamente, attraverso la diffusione di questo sport fatto di sacrifici e di rispetto delle regole, a far capire ai giovani quanto sia importante rispettare il prossimo facendosi promotori del reciproco aiuto e del rispetto delle leggi”.

Oltre agli impegni agonistici del neo campione d’Italia e del resto della squadra di pugili, la Palestra Perugia Fight sarà impegnata, in questo 2024, in due importanti progetti: il primo, denominato “Pugilato ed educazione alla legalità”, vedrà  la Palestra impegnata in incontri formativi rivolti ai giovani studenti di vari istituti scolastici della provincia di Perugia, mentre il secondo progetto sarà invece una vera e propria ricerca scientifica. Infatti il Maestro Gaggioli , insieme al proprio staff e ai i suoi pugili agonisti , collaborerà con il Dipartimento di Psicologia di Sapienza Università di Roma che, attraverso i propri ricercatori realizzerà un progetto di ricerca scientifica sul seguente argomento :

“S.I.T.-Stress Inoculation Training e gestione dello stress da performance agonistica nel pugilato”.

Nourdinne Amanaa, felice del titolo conquistato, dopo aver condiviso la gioia del primo posto assoluto con la propria famiglia, gli amici del suo paese, a partire dal primo cittadino, Fabio Vergari, in prima fila a Chianciano il giorno della finale e i compagni di squadra, è tornato subito ai suoi allenamenti.

“La vittoria di questo titolo è una vittoria che dedico a tutti coloro che mi hanno sostenuto e accompagnato in questo percorso, a partire dal mio Maestro, dal suo staff e dalla mia famiglia. Ho un solo modo per onorare questo fantastico sport…continuare ad allenarmi con sacrificio e serietà, continuando a condurre una vita basata sul rispetto di se stessi e degli altri”.