“Trasporto scolastico, l’amministrazione comunale intervenga per aiutare centinaia di famiglie ternane alle prese con il problema della ‘territorialità’”.

Sul tema il segretario comunale Lega Terni, Devid Maggiora. “Il trasporto scolastico a Terni è garantito verso la scuola del quartiere in cui si risiede – spiega Maggiora – mentre se il bambino frequenta un altro istituto diverso da quello della zona dove si vive, allora i genitori devono arrangiarsi da soli. In molti vengono lasciati a piedi, costringendo le famiglie ad utilizzare l’auto con tutti i disagi del caso, maggiori spese e un impatto negativo sul traffico cittadino e sull’inquinamento.

Il trasporto scolastico di bambini e giovanissimi rappresenta un servizio molto importante, se non fondamentale, per tanti genitori, che rischia di snaturarsi di fronte a ragioni di bilancio e di incidere negativamente sulla tenuta economica delle famiglie, costrette a utilizzare la propria auto per portare il figlio a scuola. Un controsenso vero e proprio: mentre da una parte si chiede ai cittadini di passare all’elettrico e di prediligere il trasporto pubblico per evitare il moltiplicarsi di polveri sottili, CO2 e inquinamento acustico, dall’altra si toglie la possibilità alle famiglie di poter usufruire degli autobus per i più piccoli. Al momento sono le deroghe a ‘salvare’ i genitori, eventualità che riguarda in particolare le famiglie degli alunni che hanno già avviato un percorso didattico usufruendo negli anni scorsi del servizio senza che fosse stato applicato il principio di ‘territorialità’.

Tuttavia, l’autorizzazione alla deroga sarà valida solamente per l’anno scolastico corrente e non verranno concesse deroghe ai vincoli di ‘territorialità’ per le domande di prima iscrizione al servizio. Come Lega – conclude Maggiora – siamo vicini alle famiglie ternane e invitiamo l’assessore comunale competente a risolvere la questione al fine di garantire lo scuolabus a tutti i bambini che ne facciano richiesta”.