Nell’ambito delle azioni di sostenibilità sociale della tariffa, dal mese di luglio al 30 settembre 2023 sono stati erogati 2 milioni e 840mila euro di bonus idrico, sia sociale che integrativo, ai clienti in condizione di disagio economico in relazione al reddito, con un significativo sforzo finanziario.

Nei prossimi mesi continuerà il riconoscimento dei suddetti bonus, agevolazione dedicata alle famiglie meno abbienti (nucleo familiare con indicatore Isee non superiore a 9.530 euro o nucleo familiare con almeno 4 figli a carico, famiglia numerosa, e indicatore Isee non superiore a 20mila euro) che testimonia la vicinanza ai cittadini ed alle loro esigenze.

La Sii ricorda che per ottenere il bonus sociale idrico i clienti devono presentare la dichiarazione sostitutiva unica all’Inps per ottenere l’attestazione Isee utile per le differenti prestazioni sociali agevolate. Agli stessi viene riconosciuto anche il bonus idrico integrativo, che costituisce un ammontare aggiuntivo del bonus sociale idrico. Mediamente il beneficio concreto, è pari al risparmio di due bollette l’anno.

Costante negli anni è stata la sensibilità della Sii sul tema del bonus idrico, ancor prima che l’istituto fosse contemplato nella manovra tariffaria 2020 – 2023. La Sii infatti, autonomamente, con armoniosa sinergia fra parte pubblica e parte privata, già a partire dal 2012, in condivisione con le associazioni dei consumatori storicamente presenti sul territorio con ruolo attivo, ha destinato fondi a mitigazione degli impatti economici sulle bollette dei clienti meno abbienti.