Oggi a Terni, presso la sede di Treofan Srl, è stata presentata la società Visopack Sp Zoo che si occuperà dell’operazione di reindustrializzazione del sito umbro. Una vertenza di lunga data che, dopo una serie di tentativi falliti, finalmente ha trovato una soluzione grazie ad un’operazione realizzata in stretta collaborazione tra Mimit, istituzioni locali, rappresentanze sindacali, liquidatore e società acquirente.

Presenti all’evento il Sottosegretario con delega anche alle crisi di impresa, Fausta Bergamotto, la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e l’Assessore regionale allo sviluppo economico, Michele Fioroni.

“Si è conclusa con successo, dopo anni di incertezze, la vicenda di Treofan Terni. Siamo soddisfatti che l’acquirente industriale operi già nel settore. Sottolineiamo l’importanza della tutela piena dell’occupazione e delle condizioni economiche contrattuali dei lavoratori” ha affermato il Sottosegretario Bergamotto, “resta da completare la new diligence da parte dell’acquirente, ma ci auguriamo che entro il mese anche questo ultimo passaggio si concluda positivamente. Questo è il risultato di un’azione tenace, svolta dalle istituzioni insieme ai lavoratori, che sono stati sostenuti attivamente nell’obiettivo di tutelare un patrimonio industriale”.

Anche la Presidente Tesei, nel suo intervento, ha ricordato l’importanza della collaborazione di questi anni “in un’operazione chiave per la nostra Regione, che non interessa solo la reindustrializzazione di una realtà aziendale, ma di tutto il polo chimico di Terni, luogo che da sempre è una priorità per questa amministrazione”. La Presidente ha inoltre aggiunto che “oggi celebriamo un momento fondamentale, ma le prossime settimane, con la presentazione del piano industriale della Visopack, saranno altrettanto importanti e la Regione in questa fase continuerà a essere al fianco di tutti gli attori coinvolti in questa operazione”.

L’assessore regionale Michele Fioroni, che ha seguito la vertenza Treofan dall’inizio, ha infine tenuto a precisare che “quello di oggi è un momento emozionante. La vertenza Treofan rappresenta la prima crisi che ho gestito come assessore allo sviluppo economico della Regione. Una crisi che mi ha aiutato a comprendere a pieno quanta forte fosse la responsabilità politica di un assessore che ha la delega in materie così dedicate, una responsabilità che ricade sui lavoratori e sulle sue famiglie. Con il tempo questa vertenza è diventata il simbolo della sofferenza del lavoro in Umbria, una sofferenza fatta anche di lavoratori con un’età media alta e professionalità altamente specifiche, che oggi finalmente ricominciano ad avere delle speranze concrete”. L’assessore ha infine aggiunto che” Da sempre, con la Presidente Tesei, abbiamo riconosciuto che Treofan sarebbe stata la chiave di un punto di svolta per il polo chimico e per questa regione. E oggi celebriamo un percorso silenzioso e sottotraccia, che ci ha visto lavorare incessantemente lontano dai riflettori ma sempre vicino alle esigenze e problematiche dei lavoratori e del territorio”.

La Treofan riparte con Visopack, Cgil: ci abbiamo sempre creduto, giornata importante per i lavoratori
“Una giornata come questa racchiude il senso del nostro lavoro di sindacalisti. Dopo 4 anni di vertenza, nei quali con ostinazione ci siamo battuti per scongiurare la chiusura definitiva del sito Treofan di Terni, oggi possiamo dire che si apre una pagina nuova per la chimica ternana, una pagina tutta da scrivere”. Sono parole di Sergio Cardinali, 

del dipartimento Politiche Industriali della Cgil nazionale, intervenuto oggi nel corso dell’iniziativa di presentazione della nuova proprietà della fabbrica di polipropilene, all’interno del polo chimico di Terni, la società multinazionale Visopack. “Se l’Italia vuole restare un paese industriale deve assolutamente difendere la sua chimica di base – ha detto ancora Cardinali – perché senza questo settore non è possibile alcuno sviluppo. Da questo punto di vista Terni può rappresentare un esempio, l’inizio di una nuova stagione per la chimica che in questo momento è in grande difficoltà a livello nazionale. Qui abbiamo dimostrato che è possibile ripartire dalle ceneri di un sistema in sofferenza per costruire la chimica del futuro, all’insegna della sostenibilità”.

“Oggi è una giornata importantissima per il polo chimico ternano e, soprattutto, per i lavoratori Treofan che sono in cassa integrazione straordinaria da 3 anni – ha aggiunto Stefano Ribelli, segretario generale della Filctem Cgil di Terni - Vogliamo iniziare al più presto a parlare di lavoro, di come ripartiranno questi impianti, di piano industriale. Ma intanto rispetto alle prospettive fumose di qualche tempo fa, abbiamo messo un tassello fondamentale per il rilancio del polo chimico ternano”.
“Oggi è una giornata diversa, una giornata speciale per noi lavoratori della fabbrica – ha concluso David Lulli, Rsu Treofan Filctem Cgil – in questi anni in cui ci era stato tolto il futuro non abbiamo mollato, ci abbiamo sempre creduto e il risultato è arrivato. Adesso da questo mattoncino va ricostruita una prospettiva per tutti i lavoratori”.