Un 57enne ha perso la vita  nel pomeriggio a Corciano, in località Mantignana, in seguito a un incidente sul lavoro.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo era intento ad eseguire lavori di tinteggiatura sul tetto di un’azienda, quando, per cause ancora da chiarire, è precipitato al suolo da un’altezza di circa dieci metri.

Nonostante sia stato prontamente soccorso dai sanitari del 118, l’uomo è deceduto poco dopo a causa delle lesioni riportate.

Sul posto è intervenuto personale della polizia di Stato di Perugia oltre al personale dell’ufficio prevenzione e sicurezza sugli ambienti di lavoro che stanno ricostruendo la dinamica del fatto.

 

Nuovo incidente sul lavoro, i sindacati: “Mettere fine alla strage”

Martedì 31 presso la Cassa edile di Perugia Cgil, Cisl e Uil hanno convocato istituzioni e imprese per promuovere la piattaforma in 18 punti

 

“Un’ecatombe continua, una carneficina costante che non accenna a diminuire e alla quale dobbiamo mettere fine. La notizia della nuova vittima sul lavoro di oggi, in una caduta dall’alto avvenuta in un’azienda di Mantignana (Corciano) e che ha riguardato un lavoratore di 57 anni, ci lascia ancora una volta sgomenti e indignati. Neanche il tempo di piangere le precedenti vittime, che la strage continua e non basta più neanche il cordoglio, che esprimiamo per il lavoratore venuto a mancare”. Così in una nota la segretaria della Cgil dell’Umbria, Maria Rita Paggio, il segretario generale Cisl Umbria, Angelo Manzotti e il segretario generale Uil Umbria, Maurizio Molinari e i responsabili delle categorie Elisabetta Masciarri (Fillea Cgil), Giuliano Bicchieraro (Filca Cisl) e Roberto Lattanzi (Feneal Uil)

“Una nuova e terribile morte – spiegano i sindacati – che deve spronare tutti gli attori, sociali e istituzionali, ad agire immediatamente. Proprio a questo scopo, già prima di questo ennesimo lutto, Cgil Cisl e Uil, hanno organizzato un appuntamento importante sul tema della sicurezza e salute sul luogo di lavoro. Martedì 31 ottobre presso la Cassa Edile di Perugia, abbiamo convocato istituzioni e associazioni datoriali per rilanciare la nostra piattaforma è chiedere un ‘Patto per la salute, sicurezza e ambiente nei luoghi di lavoro’”.