“Carlo Clemente era un operaio di 36 anni, lavorava a centinaia di chilometri dalla sua terra, la Campania. È morto ieri a Castel Viscardo, probabilmente caduto nella fossa per la posa del metanodotto.
Secondo un rapporto di Inail Umbria gli infortuni sul lavoro sono aumentati del 23% nei primi 10 mesi dell’anno. Un dato che invita a riflettere sulla necessità di una nuova cultura della sicurezza sul lavoro per fermare una strage insopportabile. Nel quadro generale va osservato che più il lavoro è precario e privato dei diritti, più c’è inosservanza delle norme sulla sicurezza.
Auspico che le autorità facciano chiarezza sulla dinamica dell’incidente. La mia vicinanza e le mie condoglianze alle famiglia e alle persone care all’ennesimo caduto sul lavoro.”
On. Elisabetta Piccolotti – Alleanza Verdi Sinistra