A trent’anni esatti dalla strage di via D’Amelio (19 luglio 1992), questa mattina il sindaco di Terni Leonardo Latini e il questore Burno Failla hanno ricordato Emanuela Loi, la giovane poliziotta uccisa dalla mafia nella strage di via D’Amelio.

La cerimonia si è tenuta, con una deposizione di un mazzo di fiori, in viale Trento, dove il parco cittadino tre anni fa è stato intitolato proprio alla agente che era nella scorta del giudice Paolo Borsellino.

Stamane erano presenti anche l’Anps, i comandi delle specialità della Polizia di Stato, il comando Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Locale, il comando dei Vigili del Fuoco e la Prefettura di Terni.