Inizierà domani, 8 marzo, una campagna di vaccinazione straordinaria promossa dalla Regione Umbria grazie al sostegno di Anci Umbria ProCiv e Federsanità Anci Umbria.
“L’iniziativa delle associazioni collegate ad Anci a sostegno della campagna vaccinale è un elemento qualificante dell’attività che l’Esercito, coordinato dalla Regione Umbria, svolgerà presso i Comuni più piccoli della nostra regione.
Dopo due anni di faticosa attività, i sindaci sono ancora i principali attori e garanti della salute pubblica.
Questa campagna straordinaria consentirà il raggiungimento di aree del territorio regionale lontane dagli hub vaccinali o più difficilmente raggiungibili e di quei cittadini che hanno oggettive difficoltà di spostamento.
Anci Umbria ProCiv si è resa subito disponibile a collaborare ritenendo questa una operazione importante, e ha messo in campo quella che è la sua conoscenza dei territori e l’organizzazione logistica messa a punto in anni di esperienza”. Queste le parole della presidente di Anci Umbria ProCiv Letizia Michelini.
“Negli ultimi giorni – dichiara Manuel Petruccioli, presidente di Federsanità Anci Umbria – stiamo assistendo a un incremento dei contagi. Anche per questo è necessario cercare di raggiungere la fetta più ampia di popolazione possibile, anche avvicinando la struttura vaccinale ai cittadini. La forte sinergia tra i Comuni e le Aziende sanitarie, che Federsanità rappresenta, ha permesso la facilitazione dei rapporti e dunque anche un’ottimizzazione in termini generali dell’operazione. Federsanità è il punto di raccordo tra questi mondi.
Ci aspettiamo un riscontro positivo, posto che, naturalmente, qualsiasi aumento dei numeri dei soggetti vaccinati va considerato importante”.
La campagna durerà fino a domenica 13 marzo e toccherà 12 comuni umbri. La vaccinazione è aperta a tutti i cittadini, compresi coloro che non risiedono nei Comuni coinvolti.