Tornerà all’antico splendore Palazzo Rossi Scotti, l’edificio del XVII secolo edificato sui contrafforti di sostegno della Fortezza del Monmaggiore e tra i più prestigiosi del centro storico di Perugia. L’immobile, che resterà di proprietà del Comune, ospiterà la sede istituzionale dell’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM) che curerà a proprie spese le opere di consolidamento, ristrutturazione e restauro.
È quanto prevede il Protocollo siglato oggi dall’Assessore comunale al Bilancio, Demanio e Patrimonio, Cristina Bertinelli, e dal Direttore Generale ADM Marcello Minenna.
Viva soddisfazione è stata espressa dal DG Minenna, che ha voluto sottolineare l’importanza della collaborazione tra le istituzioni. “La sinergia tra ADM e Comune di Perugia – ha dichiarato – permetterà di valorizzare un immobile di alto pregio storico, tra i più cari alla cittadinanza e già in passato sede di importanti uffici quali la Procura della Repubblica. Un impegno che peraltro consente di avvicinare la ADM ai più importanti Uffici pubblici presenti in centro e con i quali si interfaccia quotidianamente, nonché al progetto della Cittadella giudiziaria di prossimo avvio, tanto auspicato dalla comunità perugina”.
“Il Protocollo con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli segna l’avvio di un percorso di riqualificazione di Palazzo Rossi Scotti – ha commentato l’Assessore Cristina Bertinelli, delegata dalla Giunta alla stipula dell’atto di indirizzo- che è destinato a riconsegnare alla città un immobile di particolare pregio storico-artistico, rendendolo fruibile a tutti i perugini, grazie a iniziative di interesse generale. Senza dimenticare che la presenza della sede e degli uffici dell’Agenzia a Palazzo Rossi Scotti significa anche riportare in centro funzioni istituzionali oggi delocalizzate in altre aree della città. Prosegue, dunque, l’azione di valorizzazione del patrimonio comunale, che conferma e consolida la proficua collaborazione fra istituzioni – ha concluso l’assessore – traducendosi in un’opportunità per l’intera città.”
In dettaglio il Protocollo ha l’obiettivo di avviare e portare a termine le procedure necessarie per arrivare alla concessione in uso e alla riqualificazione di Palazzo Rossi Scotti destinandolo a finalità istituzionali, formative e culturali.
Per questo è prevista l’istituzione di un tavolo tecnico misto Comune – ADM, da allargare se necessario ai rappresentanti di altri enti preposti al rilascio di pareri e nulla osta, che dovrà definire gli indirizzi per la progettazione sulla base di obiettivi generali quali: valorizzazione storico-artistico-architettonica dell’edificio; efficientamento energetico e impiantistico; miglioramento sismico per interventi di carattere strutturale, etc.
Lo stesso tavolo si occuperà, tra l’altro, di acquisire il progetto definitivo ed esecutivo della sede istituzionale di ADM, di monitorare l’andamento delle operazioni previste e di esaminare eventuali modifiche del protocollo concordate tra le parti.
Per quanto riguarda i rispettivi impegni, il Comune assegnerà in concessione a titolo gratuito ad ADM la porzione di immobile di Palazzo Rossi Scotti. Da parte sua ADM si impegna a sostenere i costi per il completo recupero della quota immobiliare.
Il Protocollo impegna altresì ADM a mettere a disposizione i locali interni per eventi organizzati dal Comune (previ specifici accordi) e per eventi organizzati congiuntamente con finalità culturali, formative e informative anche in materie di interesse generale.
Prevista in tal senso la destinazione di spazi interni anche ad attività di natura formativa fruibili dalla cittadinanza anche a fini didattici, informativi e culturali inerenti alle attività istituzionalmente assegnate all’Agenzia e a materie di interesse pubblico come il contrasto al fenomeno della contraffazione.