Intitolata stamani, alla presenza delle autorità accademiche e istituzionali, la piazza interna al Dipartimento di Medicina e Chirurgia, alla memoria della Prof.ssa Ursula Grohmann, prematuramente scomparsa nel gennaio del 2022.

In una cerimonia molto toccante, in cui sono state ricordate le doti professionali e umane della scienziata, ricercatrice di fama internazionale, hanno presenziato anche colleghe e colleghi, studentesse e studenti del Dipartimento di Medicina e Chirurgia.

A ricordare la figura e l’esempio di Ursula Grohmann, le parole del Magnifico Rettore dell’Ateneo perugino, Maurizio Oliviero, del Direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Vincenzo Nicola Talesa, del Sindaco di Perugia Andrea Romizi, del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria perugina, Giuseppe De Filippis e del marito della scienziata, Italo Carmignani.

“Un omaggio a una figura che ha rappresentato un punto di riferimento per l’intera umanità – ha affermato il Magnifico Rettore, Prof. Maurizio Oliviero, ringraziando il Dipartimento di Medicina e Chirurgia, la città di Perugia, i familiari della scienziata per l’iniziativa -. Sono molto contento di questa giornata a nome di tutta la nostra comunità perché oggi si fonde quello spirito che tiene legati insieme un Ateneo come il nostro con la comunità che è al di fuori del nostro Ateneo, la città, la regione, ma io direi il Paese tutto”.

“Un’iniziativa – ha aggiunto il Rettore – che rappresenta un messaggio che vorremo rivolgere anche alle nostre giovani e ai nostri giovani, a chi domani continuerà a frequentare la nostra Università, questo Dipartimento e a tutta la comunità che attraverserà questo luogo, alle tante persone che si rivolgono all’Azienda ospedaliera e chiedono assistenza. Perché dietro quei tanti miracoli che le nostre colleghe e i nostri colleghi a tutti i livelli del nostro ospedale svolgono giornalmente c’è il lavoro, qualche volta silenzioso, di tantissime persone.  A me farebbe molto piacere – ha concluso il Rettore Oliviero – che l’esempio che oggi noi vogliamo ricordare, la Prof.ssa Ursula Grohmann, possa essere un esempio che vada al di là, possa essere una testimonianza, un modello di come si vive e si è parte della comunità. Lo si può fare grazie all’eccellenza della persona che ricordiamo oggi”.

Al termine, la scopertura della targa da parte della signora Marianne, madre di Ursula Grohmann, del sindaco Romizi e del Rettore Oliviero.