E’ iniziato il conto alla rovescia per il Cantamaggio ternano. In attesa della conferenza stampa che si terrà il 24 aprile ecco qualche anticipazione del ricco programma che va dal 26 aprile e si concluderà il 7 maggio.

Si inizierà, dunque, il 26 aprile con il concorso della canzoni maggiaiole al teatro Secci. Ogni anno si respira la tradizione e soprattutto si riscoprono le radici del Cantamaggio con le canzoni dedicate alla città.

Il clou sarà il 30 aprile quando per le vie del centro storico sfileranno i sei carri allegorici dei quartieri e borghi ternani (Polymer-Pallotta-Sabbione, Riacciu, San Giovanni, Casali-Cesi, Montecastrilli e Arrone) che parteciperanno al concorso, mentre due sono fuori concorso.

La novità di questa edizione è la lotteria del Cantamaggio. I biglietti potranno essere acquistati in bar e tabaccherie al costo di due euro. I premi in palio sono una crociera e buoni spesa.

Ma il Cantamaggio ternano è anche molto altro con serate anche dedicate ai giovani come ad esempio quella del 5 maggio che vedrà piazza Europa animarsi con una serata live con dj set. Il 4 maggio si terrà il concorso di poesie, mentre il 6 maggio sarà la volta della sfilata dei minicarri realizzati dalle scuole ternane e la serata verrà animata da musica live. Il gran finale è per il 7 maggio con una giornata in piazza con gruppi folkloristici provenienti da tutta la Penisola.

“Siamo riusciti con grande difficoltà – sottolinea il presidente dell’ente Cantamaggio, Maurizio Castellani – a dare vita alla 127esima edizione del Cantamaggio perchè i contributi sono sempre di meno e per costruire i carri ci siamo adattati in un capannone e a vocabolo Sabbione. La speranza è che presto ci venga assegnata la struttura dell’ex bocciofila Prampolini, che versa in uno stato di degrado e abbandono, per farlo diventare il vero cantiere dove costruire i carri allegorici. Intanto il mio appello alla città è di contribuire a mantenere viva la tradizione del Cantamaggio contribuendo in qualche modo”.