La novità principale della 57/a edizione della Tirreno-Adriatico di ciclismo, presentata oggi nella sede della Regione Marche e organizzata da Rcs Sport-La Gazzetta dello Sport, è la data dell’epilogo: non più di martedì, ma alla domenica.

La ‘Corsa dei due mari’ scatterà da Lido di Camaiore (Lucca) lunedì 7 marzo e si concluderà appunto domenica 13 marzo, dopo che i corridori avranno affrontato 7 tappe fino a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Non sono previsti arrivi in quota, ma tanti durissimi ‘muri’ da scalare.

La terza frazione della corsa, il 9 marzo, farà tappa a Terni. Gli atleti vi giungeranno dopo essere partiti da Murlo (in provincia di Siena) ed aver percorso 170 chilometri. Il giorno seguente (il 10 marzo), la Tirreno-Adriatico partirà invece dalla Cascata delle Marmore per giungere, dopo 202 km, a Bellante (Teramo).

 

“Con i suoi 14 mila metri di dislivello – ha detto il direttore di corsa, Mauro Vegni – sarà una delle più impegnative edizioni della storia”.

L’anno scorso la corsa a tappe venne vinta dallo sloveno Tadej Pogacar.

 

Questo il dettaglio delle tappe:

Tappa 1 (07/3): Lido di Camaiore – Lido di Camaiore (13,9km, crono)

Tappa 2 (08/3): Camaiore – Sovicille (219km)

Tappa 3 (09/3): Murlo – Terni (170km)

Tappa 4 (10/3): Cascata delle Marmore – Bellante (202km)

Tappa 5 (11/3): Sfero – Fermo (155km)

Tappa 6 (12/3): Apecchio – Carpegna (213 km)

Tappa 7 (13/3): San Benedetto del Tronto – San Benedetto del Tronto (159 km).