“La pandemia ci ha fatto comprendere ancora di più quanto lo sport sia centrale nella crescita e nella formazione di ognuno di noi, sopratutto dei ragazzi, che hanno sofferto moltissimo. Oggi essere qui ed aver accompagnato Pietro, mio figlio, alla gara è per me molto importante perché lo vedo entusiasta e contento di fare spada. Questa è la vittoria più bella. Si può vincere si può perdere, ma l’importante è divertirsi”. A dirlo è stata l’ex schermitrice e oggi sottosegretaria alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo Sport, Valentina Vezzali, a Terni in occasione della prima prova nazionale di qualificazione di spada cadetti e giovani in corso al Palatennistavolo Aldo De Santis.

La Vezzali è legata alla città umbra, in quanto si è allenata presso il Circolo scherma Terni per molti anni, con il mastro Giulio Tomassini. “Giulio – ha continuato la Vezzali secondo quanto riporta una nota dello stesso Circolo – è stato il mio maestro, il mio faro e insieme al maestro Triccoli, mi ha permesso di coltivare il mio talento e raggiungere tantissimi traguardi, è stato fondamentale, mi ha trasmesso molti valori che tutt’ora sto cercando di portare avanti anche con il ruolo che ricopro. Il mondo dello sport – ha concluso il sottosegretario – ha una valenza incredibile sotto molteplici punti di vista e sto lavorando affinché in Italia possa esserci una cultura ben radicata e tutti gli Italiani possano essere dei praticanti sportivi”.

Ad accogliere al Palatennistavolo la Vezzali sono stati l’assessore comunale allo Sport, Elena Proietti, il presidente del Circolo scherma, Alberto Tiberi, e il delegato provinciale del Coni, Francesco Tiberi. “Abbiamo parlato di sport, ripartenza, infrastruttura e Pnrr” ha spiegato la Proietti a proposito dell’incontro.