“Investimenti per la sicurezza sul lavoro detassati per le imprese. Un grande passo avanti, di civiltà e serietà, approvato dalla Camera dei Deputati grazie ad un ordine del giorno del Partito democratico approvato all’unanimità, che stride però con l’inattività della destra in Regione che ignora le richieste dei sindacati e non fa abbastanza per fermare la scia di sangue”. Così la capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale, Simona Meloni, ricordando gli atti da lei presentati “che miravano a sollecitare la giunta regionale a prendere posizione e agire concretamente per la sicurezza sul lavoro”.
“Esiste purtroppo una relazione diretta tra precarietà, mancata formazione e insicurezza sul lavoro che determina per i lavoratori l’impossibilità di ricevere un’adeguata formazione sulla sicurezza a causa dell’intermittenza del rapporto di lavoro – spiega Meloni – e per questo è necessario investire, da parte di tutte le istituzioni, sulla salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Devono farlo i Comuni, stipulando protocolli che mettano al centro la sicurezza e la formazione e deve farlo la Regione, ascoltando finalmente le rappresentanze sindacali sul Patto per la Salute, sicurezza e ambiente nei luoghi di lavoro dell’Umbria, con 18 proposte di buon senso rimaste inascoltate”.
“Il passo in avanti arrivato dal Parlamento – continua Meloni – con l’ordine del giorno che prevede che le imprese che investono specificamente in misure di prevenzione degli incidenti possano recuperare una quota importante di tali investimenti, è di buon auspicio. Per ridurre i morti sul lavoro non bastano i controlli. È necessario supportare le imprese con la detassazione dei costi, materiali e immateriali, per adeguare e migliorare ogni intervento in tema di sicurezza. Il Partito democratico si conferma, dunque, in prima linea per questo cambio di passo culturale e continuerà a vigilare affinché le misure approvate in Parlamento vengano attuate e che quelle che dovrebbero essere previste in Regione, possano finalmente diventare realtà”.