Cerca

L’Aula di Palazzo Cesaroni ha approvato all’unanimità la variazione al Bilancio di previsione finanziario dell’Assemblea legislativa dell’Umbria per gli anni 2025-2026-2027.

La variazione del bilancio è di circa 509mila euro e, tra le altre cose, verrà utilizzata per la copertura delle spese per mobili e arredi (140mila euro), per servizi di digitalizzazione (90mila), per l’implementazione di fondi di riserva (78mila), per sviluppo e manutenzione software (70mila), per spese informatiche (55mila), per i lavori di ripristino della buvette (40mila), per la manutenzione ordinaria (33mila) e straordinaria (35mila euro) di Palazzo Cesaroni. Già in Commissione era stato approvato un emendamento proposto da Laura Pernazza (FI), che stanzia circa 33mila euro per progetti di fattibilità relativi all’efficientamento energetico di Palazzo Cesaroni e alla rimozione delle barriere architettoniche presenti nell’Aula consiliare dell’Assemblea legislativa. Approvato anche un sub-emendamento introdotto da Francesco Filipponi (Pd) per aggiungere il progetto di fattibilità relativo all’installazione di pulsantiere per ipovedenti negli ascensori di Palazzo Cesaroni.

Il relatore di maggioranza, Francesco Filipponi (Pd – presidente Prima commissione), dopo aver illustrato l’atto, ha ricordato che “in Commissione abbiamo svolto un buon lavoro, che ha portato all’approvazione all’unanimità del testo e degli emendamenti su problematiche a cui è doveroso dare attenzione come l’efficientamento energetico e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Spero che lo stesso spirito possa riproporsi per l’esame degli altri documenti di bilancio che arriveranno all’attenzione della Prima commissione nelle prossime settimane. Già ieri abbiamo ascoltato l’illustrazione del Rendiconto 2024 e lavoreremo affinché l’avanzo libero possa essere utilizzato per questi temi. Recuperiamo lo spirito che avevamo avuto nella seduta della Prima commissione. Siamo riusciti ad approvare la variazione di bilancio e gli emendamenti all’unanimità. Abbiamo fatto un lavoro significato per gli umbri. Invito a collaborare tutti in un’unica direzione su due temi importanti come l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico”.

Il relatore di minoranza, Laura Pernazza (FI – vicepresidente Prima commissione) ha detto che “come minoranza siamo onorati di aver dato vita ad un percorso che evidentemente era sfuggito ai più. Lo stesso assessore De Rebotti in una recente seduta aveva evidenziato la presenza di barriere architettoniche in quest’Aula. Noi abbiamo pensato a come risolvere il problema. Ringraziamo del fatto che i nostri emendamenti siano stati approvati all’unanimità. Anche per l’efficientamento energetico, prima non si è voluto affrontare il problema. Oggi spero ci sia l’impegno a proseguire, perchè con questi emendamenti stiamo solo finanziando gli studi di fattibilità. Dovremo proseguire con la quantificazione delle risorse e il loro reperimento, anche attraverso finanziamenti a fondo perduto o con l’avanzo libero di questo bilancio che è sempre molto cospicuo. Ad esempio in questa manovra si è generato dalla mancata assunzione di personale, pur in una struttura che lamenta in ogni ufficio la carenza di figure. Non è un buon segnale. Spero che il cambio di legislatura faccia sì che quelle risorse vengano spese. Dobbiamo dare un segnale. Ci hanno lasciato perplessi anche i 140mila euro per gli arredi. Chiediamo che in Prima commissione venga fatta una dettagliata relazione per capire come verranno utilizzati. Ricordo all’assessore che siamo alla variazione del bilancio 2025. Quello che stiamo facendo noi oggi lo avrebbe potuto fare la minoranza della scorsa legislatura”.

INTERVENTI

Tommaso Bori (assessore): “concordo con quello che è stato sostenuto. In questo palazzo sono mancati l’efficientamento energetico, l’abbattimento delle barriere architettoniche e le assunzioni. Sono felice che lo scopriate oggi ma negli ultimi 5 anni avete governato voi. Tutte le carenze che lei oggi denuncia le avete lasciate voi. Noi le stiamo risolvendo”.

Enrico Melasecche (Lega): “ho inviato una lettera alla presidenza sull’efficientamento energetico. Basterebbe poco, anche solo mettere i doppi vetri. Ricordo a Bori che il suo partito ha governato questa regione per 49 anni. Anche le risorse per gli arredi, se servono bene, se non servono meglio dirottarle sui progetti concreti di efficientamento energetico”.

Luca Simonetti (M5S): “in commissione si è riusciti a fare un buon lavoro tutti insieme. Nella gestione delle risorse pubbliche i gruppi del Consiglio in passato non hanno dato un grande esempio, come ci ricorda la Corte dei conti”.

Maria Grazia Proietti (Pd): “non capisco questa confusione. La nostra onestà in Commissione è dimostrata dal fatto che abbiamo approvato all’unanimità gli emendamenti, perché era giusto farlo”.