
Il coordinatore umbro e consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Thomas de Luca, ha inviato una nota in cui replica a quanto affermato dal Sindaco di Terni Stefano Bandecchi e dal Segretario umbro della Lega Riccardo Augosto Marchetti in due interviste pubblicate dal Corriere dell’Umbria.
Ecco il testo:
Secondo Bandecchi, il Movimento 5 Stelle non fa bene ai politici come lui. Il sindaco di Terni, stavolta, ha pienamente ragione. Peccato che a dirlo sia chi campa di rendita solo grazie ai fondi del PNRR frutto del lavoro di Giuseppe Conte, risorse che stanno dando nuovo lustro alla città con un fiume di cantieri e tagli di nastro che vedono sindaco e vicesindaco in prima fila a prendersi i meriti. Scuole, asili, i nuovi playground, il parco Cardeto, il restyling della Passeggiata, la nuova strada per Sant’Erasmo, i 20 milioni per Cesi (nonostante li stiano perdendo quasi tutti) diverse riqualificazioni energetiche di edifici pubblici (Secci, Palazzo Primavera ecc…). Tutte opere che senza il governo del M5S non sarebbero possibili. Senza questi fondi, invece che tagliare nastri, in Comune si starebbero girando i pollici.
Bandecchi dice di aver paura della possibile vittoria del Movimento 5 Stelle e fa bene. Perché noi difenderemo la sanità pubblica e non permetteremo che vengano sottratti posti negli ospedali pubblici per regalarli al privato, anche sotto la forma di project financing. Non permetteremo che in Umbria venga costruito un solo, inutile, inceneritore dei 160 che Bandecchi afferma di voler costruire in Italia. Lavoreremo perché l’Umbria torni ad essere il cuore verde d’Italia e protagonista di una crescita sostenibile, solidale e legata alle nostre radici. E non permetteremo che i nostri pascoli vengano abbandonati dagli allevatori per diventare parchi divertimento a motore.
Ecco perché Bandecchi va con la destra, come sembra leggendo alcune interviste uscite sulla stampa. Lo avevo anticipato solo pochi giorni fa, dopo averlo ampiamente denunciato l’anno scorso in occasione del ballottaggio tra lui e Masselli. Avevamo segnalato che i due erano in totale continuità e che non vi sarebbe stata alcuna differenza nella gestione delle politiche e dei problemi cruciali della città. Avevamo ragione.
Siamo fieri, infine, di rappresentare un problema per colui che vuole diventare il nuovo duce. Colui che ricordiamo voleva spianare al suolo Gaza senza alcuna pietà per i civili, in particolar modo bambini, che sono stati poi sterminati in questi mesi in un vero e proprio genocidio condannato persino dalla Corte Penale Internazionale.
Thomas De Luca coordinatore per l’Umbria e consigliere regionale Movimento 5 Stelle