“Non bastava la lapidaria risposta con cui il Ministro per la Protezione Civile ha ignorato ogni richiesta di sostegno nei confronti dei comuni umbri colpiti dall’alluvione del giugno 2023, andando contro persino alle istanze provenienti dalle amministrazioni regionale e locali di centrodestra. Oggi la maggioranza ha deciso di dichiarare inammissibile l’emendamento a mia prima firma al decreto energia e alluvioni con il quale si chiedeva uno stanziamento minimo per ristorare le amministrazioni che senza alcun aiuto dal governo centrale, si sono trovate da sole a dovere fronteggiare una situazione di emergenza. Una scelta priva di logica, politica, presa forse presa per non trovarsi nella condizione di dover respingere un emendamento che non poteva trovare nessuno contrario. Purtroppo si tratta dell’ennesimo schiaffo verso le comunità colpite da quel violento nubifragio che ha causato numerosi disagi ai cittadini, gravando anche su una viabilità già in condizioni precarie. Evidentemente la nostra regione non merita la considerazione del Governo Meloni”.

Così in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli.