Il Consiglio provinciale ha approvato ieri il Documento Unico di Programmazione (Dup) 2024-2026. Il Dup è stato redatto seguendo i principi di ammodernamento della macchina pubblica e del rinnovato ruolo della Provincia sul territorio a sostegno dei comuni e delle realtà territoriali. Il Documento Unico di Programmazione è strutturato su alcune direttrici fondamentali, definite “ambiti strategici”.

L’obiettivo è quello di rendere la Provincia la Casa di tutti i Comuni, in grado di fornire quanti più servizi possibili agli enti territoriali medi e piccoli con un innalzamento della qualità nell’azione amministrativa volta a migliorare ulteriormente efficienza ed efficacia. Su questo versante si continuerà ad investire sul rafforzamento della Centrale Unica di Committenza per fornire assistenza tecnico‐amministrativa ai Comuni nello svolgimento delle attività di acquisto di lavori, servizi e forniture anche in rapporto alle opportunità costituite dai fondi del Pnrr. In un’ottica di servizi efficienti, ampia attenzione è riservata alla riduzione dei tempi di pagamento ai fornitori e più in generale all’abbattimento dei tempi procedimentali dell’ente.

Di fondamentale importanza sarà inoltre la creazione dell’Ufficio Europa con il compito di svolgere attività di informazione sui fondi europei, mentre azioni mirate sono previste in particolare sulla formazione che la Provincia svolgerà non solo per i propri dipendenti ma anche per quelli dei Comuni. Il Dup individua come priorità anche la sicurezza e il controllo del territorio, aumentando le attività degli organi provinciali preposti anche in raccordo con le altre forze dell’ordine presenti sul territorio e nei comuni al fine di contribuire alla prevenzione e alla repressione degli illeciti. Focus anche su anticorruzione, trasparenza e privacy. L’obiettivo è ridurre le possibilità che si manifestino casi di corruzione, aumentando la capacità di scoprirli e creando un contesto sfavorevole alla commissione di reati.

La manutenzione ordinaria e straordinaria della rete viaria provinciale, così come di ponti e viadotti, ed il costante miglioramento delle condizioni di sicurezza rappresentano un’esigenza fondamentale per la mobilità interna ed esterna e un fattore strategico per cittadini, turisti e attività economico-commerciali, anche in materia di trasporti, settore sul quale l’amministrazione sta investendo notevolmente. Identico impegno ed uguale impulso saranno riservati all’edilizia scolastica, al patrimonio immobiliare e alla formazione con il miglior utilizzo dei fondi provenienti dal Pnrr che offrono un’opportunità storica di investimento negli edifici ove trascorrono la propria vita scolastica migliaia di giovani. Con la programmazione provinciale della rete scolastica e dell’offerta formativa, l’amministrazione si prefigge infine di migliorare e qualificare le attività di studio e ricerca per contribuire a creare una scuola sempre più moderna.

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(La Presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza)

Redazione Galileo ^[2]