“Il linguaggio del sindaco Bandecchi è discriminatorio nei confronti delle persone con disabilità”. A intervenire è la sezione della Lega Terni. “Nell’ennesimo video social insensato, il sindaco di Terni Bandecchi si rivolge a un consigliere comunale di opposizione dandogli dello ‘spastico’. Un termine offensivo e discriminatorio delle persone con disabilità, che rappresenta un grave insulto a chi realmente soffre di paralisi cerebrale e conseguenti limitazioni nei movimenti fisici. Bandecchi dovrebbe comprendere che utilizzare parole inerenti alla disabilità come forma di offesa vuol dire insultare anche le persone che purtroppo hanno quella disabilità e la vivono ogni giorno insieme alle loro famiglie, con tutte le difficoltà e le problematiche del caso. Come Lega ci siamo sempre battuti e sempre continueremo a batterci ad ogni livello istituzionale per la tutela delle persone fragili, al punto che siamo stati l’unico partito a chiedere e ottenere l’istituzione di un Ministero per la disabilità. Di fronte a certi atteggiamenti non possiamo fare finta di niente. Bandecchi si metta una mano sulla coscienza e chieda subito scusa a tutte quelle persone disabili che hanno sentito la propria condizione utilizzata come unità di paragone per offendere qualcun altro. La disabilità non è mai un insulto”.
LEGA TERNI: “LA DISABILITÀ NON È UN INSULTO. LINGUAGGIO DISCRIMINATORIO DI BANDECCHI”
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