“Se a sbagliare è stato il Comune di Terni, non si capisce perché a pagare gli interessi di mora sulla Taric 2016-2020 debbano essere i commercianti. E’ quanto dichiara in una nota il candidato sindaco Jose Maria Kenny

“Purtroppo – aggiunge – si tratta dell’ennesima dimostrazione  che siamo di fronte ad un’amministrazione comunale allo sbando e ad un assessorato, quello retto dal Candidato Masselli, che si rende protagonista di vere e proprie vessazioni perpetrate nei confronti dei commercianti di Terni”.

“La vicenda delle bollette mai recapitate rispetto alla tassa di smaltimento dei rifiuti urbani relativa alle aree esterne – ricorda Kenny – è davvero incredibile. Il comune intende illegittimamente fare cassa con interessi di mora non dovuti su bollette di oltre 10 mila euro”.

“L’Assessore Masselli – sottolinea – oggi candidato dalla destra al posto del non riconfermato Leonardo Latini, dovrebbe intervenire subito chiedendo scusa dell’accaduto e rettificando quanto è stato inviato ai commercianti. Le stesse associazioni di categoria, Confartigianato e  Confcommercio – rileva Kenny -  avevano a suo tempo segnalato allo stesso Masselli che, ai sensi del regolamento comunale, si sarebbero potute annullare le voci ritenute inique per poi riformulare gli avvisi di pagamento senza interessi. Così facendo, in taluni casi, gli importi delle bollette si sarebbero addirittura dimezzati”. Nonostante ciò – conclude -  qualcuno ha preferito comportarsi come lo  Sceriffo di Nottingham”.

Redazione Galileo ^[1]