L’autonomia differenziata svuota oltre 500 competenze dal governo centrale alle regioni. Di questo si parlerà martedì 9 maggio alle ore 17 al gazebo del Movimento 5 Stelle in Largo Passavanti con l’ex presidente della Camera, Roberto Fico, e il segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo. All’incontro a cui parteciperà anche il candidato sindaco del Polo Alternativo, Claudio Fiorelli, sostenuto da M5S, Bella Ciao e Terni Conta. Presenti anche Emma Pavanelli, capogruppo commissione attività produttive alla Camera, e Thomas De Luca, consigliere regionale e coordinatore M5S Umbria.

Il governo centrale vuole differenziare la capacità economica di spesa pubblica tra le varie regioni, per l’Umbria a per Terni questo si tradurrà in un vero e proprio disastro per i servizi pubblici. Già oggi la sanità non riesce ad erogare i servizi a tutti i cittadini, con l’autonomia differenziata

potranno curarsi solo chi ha capacità economica di rivolgersi al privato e questo è inaccettabile. Siamo di fronte al governo delle differenze, il patriottismo tanto decantato dalla Meloni dividerà l’Italia: tanti soldi al nord, pochi al centro e niente per il sud. L’Umbria con il suo Pil non potrà aspirare a grandi investimenti nel pubblico, così facendo si impoverisce la regione che non sarà capace di attrarre investimenti privati. E visto che Terni già sconta una evidente penalizzazione nelle politiche regionali, l’effetto drammatico si riverbera sulle possibilità di lavoro e di tutela per i giovani che vogliono rimanere sul territorio.

Il Polo Alternativo, che si presenta come unico e vero cambiamento per la nostra città, organizza questo incontro per informare i cittadini sui rischi concreti in termini di erogazione di servizi pubblici essenziali, ma anche per l’aumento esponenziale delle sperequazioni territoriali nel Paese.