“Sto seguendo con attenzione la situazione dell’AST di Terni che di recente ha deciso di attivare la Cassa integrazione a seguito dello stop di una settimana della maggior parte delle aree dell’impianto.

Una decisione che interessa oltre 2000, ma che coinvolge una grande realtà aziendale del cui indotto l’Umbria non può in alcun modo fare a meno. Un’eventuale e scongiurabile crisi aziendale avrebbe gravi conseguenze non solo per la comunità ternana, ma anche per l’intera Regione.

Ho depositato un’interrogazione parlamentare per porre la questione all’attenzione del Governo. L’impatto economico e occupazionale di questa azienda, in grado di produrre circa un milione di tonnellate di acciaio, non deve essere in alcun modo sottostimato”.

Così in una nota la deputata del Movimento 5 Stelle e capogruppo in Commissione Attività produttive Emma Pavanelli.