La Casa delle Musiche, ex centro sociale giovanile di Borgo Bovio in degrado da decenni (nonostante alcune inaugurazioni) è oggi il più eloquente monumento a come non devono essere fatte le politiche giovanili. I giovani sono una risorsa, oggi ancora più preziosa e da valorizzare, quindi le politiche giovanili in primo luogo sono il campo nel quale realizzare un’ampia partecipazione dei singoli e delle associazioni giovanili attraverso strumenti digitali sull’elaborazione delle politiche stesse. Da qui noi vogliamo partire”. Lo dice in una nota Paolo Cianfoni, candidato sindaco per l’Alleanza degli Innovatori.

Solo le comunità in crisi- prosegue Cianfoni – e che non investono nel proprio futuro riservano ai giovani il bivio tra emigrazione e marginalità sociale di chi non studia e non lavora. Noi invece consideriamo i giovani una risorsa, purtroppo sempre più scarsa, di cambiamento, di innovazione e anche di sviluppo economico.

Da parte nostra nel quadro delle future politiche giovanili proponiamo alla partecipazione dei giovani: di aumentare gli spazi giovanili magari riusando luoghi comunali sul modello smartlab; di aprire le scuole alle eccellenze del territorio e di creare occasioni di apprendimento presso startup e incubatori del territorio; di stimolare la partecipazione alla democrazia e all’ amministrazione; di promuovere percorsi personali di formazione e sviluppo dei talenti, delle competenze, dell’autoimpiego e della propensione all’internazionalizzazione; di sostenere le sperimentazioni delle scuole aperte; di promuovere i club giovanili e i circuiti di arte, musica, spettacolo, teatro e quant’altro; di contaminare le attività giovanili con le attività delle piccole e microimprese culturali e creative, sul modello dell’artigianato digitale”.

Cianfoni poi prosegue: “A seguito di un diffuso processo di riduzione degli spazi giovanili nella città di Terni, che non è stato contrastato, almeno sufficientemente ed efficacemente, la Biblioteca Comunale ha finito per assumere, in modo perfino non programmato e consapevole, il ruolo di baluardo a Terni degli spazi giovanili. Riteniamo che tale ruolo vada valorizzato aumentando in quella le occasioni di attività artistiche, culturali, musicali prettamente giovanili e sostenuto anche con l’ampliamento delle fasce orarie di apertura.

Da Sindaco, mi impegno ad avviare il processo di ridisegno partecipato delle politiche giovanili e a garantirne l’esito verso un nuovo protagonismo dei giovani a Terni”.