“Buon Primo Maggio a tutte le lavoratrici e lavoratori di Terni! Le priorità del nostro programma per i prossimi 5 anni sono la riconversione e la diversificazione del tessuto industriale ternano per rafforzare la vocazione del territorio, puntando sullo sviluppo sostenibile, l’economia circolare, la decarbonizzazione, le nuove tecnologie, l’innovazione di processo e di prodotto per aumentare le opportunità di lavoro e limitare la migrazione dei nostri giovani. Terni richiede un nuovo patto tra città e industria. Proponiamo che si proceda immediatamente a un nuovo accordo di programma relativo all’area di crisi complessa, con risorse aggiuntive sia della l.181 che dei fondi regionali, per lo sviluppo sostenibile di AST, per la riqualificazione e riconversione del comparto chimico a partire di ENI-Novamont, Beaulieu, Treofan, ecc., nonché delle piccole e medie imprese, che abbia al centro la sostenibilità economica e sociale. Proponiamo altresì un vero piano energetico sfruttando i grandi player presenti sul territorio ternano per la produzione dell’idrogeno verde, dell’uso di fonti rinnovabili e lo sviluppo delle comunità energetiche, e per l’efficientamento dell’edilizia civile e industriale”.

Redazione Galileo ^[1]