In questi giorni la Cia-Agricoltori italiani ha avviato una raccolta di firme per ricordarci come Terni sia stata privata di un servizio essenziale come il mattatoio.

Questo accade perché l’amministrazione L’amministrazione Latini ha dato l’ok per la demolizione del vecchio mattatoio per costruire al suo posto delle metrature commerciali. Nonostante ci fosse già nel progetto iniziale un impegno del costruttore ad edificare il nuovo mattatoio, alla fine il Comune deciso inspiegabilmente di non farlo.

“Questa situazione – dice Paolo Cianfoni, candidato sindaco dell’Alleanza degli Innovatori – sarebbe già grave ed urgente da risolvere soltanto per i disagi che devono sopportare gli allevatori, costretti a recarsi in altre città per la macellazione, ma non c’è solo questo.  L’alimentazione a chilometro zero è infatti un fattore di promozione importante del territorio e garantisce le tipicità alimentari. L’intera filiera alimentare del territorio, con il terminale della ristorazione e la connessa filiera turistica sono oggi in condizioni di difficoltà per questa grave inadempienza del Comune di Terni. Anche questo è competitività del territorio e ancora una volta abbiamo fatto scelte che la comprimono. La giustificazione del “non si poteva fare diversamente” non è vera e non ci basta. Noi siamo per la politica delle soluzioni”.

Redazione Galileo ^[1]