“Domani alle ore 11 saremo di fronte all’Ospedale Santa Maria per ribadire che i cittadini di Terni hanno il diritto ad avere un sistema sanitario pubblico efficiente e di qualità. Saremo lì per denunciare il degrado in cui versano interi reparti dell’ospedale, i ritardi sulle prestazioni ambulatoriali e specialistiche, l’aumento delle liste d’attesa, i problemi che riguardano il pronto soccorso, ben consapevoli delle condizioni di lavoro a cui è sottoposto ormai da anni il personale sanitario. Aver trasformato l’ospedale di Terni in un ospedale Covid, aver bloccato le assunzioni e realizzato zero investimenti lo ha fatto crollare dal decimo al novantasettesimo posto della graduatoria nazionale. I dati Agenas recentemente resi noti rispetto alle mancate prestazioni sanitarie, confermano quanto i cittadini sanno bene, ovvero, che in Umbria, e specie a Terni, è sempre più difficile avere risposte dal sistema sanitario pubblico. Chi può, si rivolge al privato, chi non può, rinuncia a curarsi. Questo è inaccettabile. Il paradosso è che c’è in atto una riforma della sanità regionale che rischia di peggiorare ulteriormente le cose. Dobbiamo dunque opporci rispetto a questa deriva che premia il privato invece che il pubblico, che colpisce tutti i cittadini e in particolare i più fragili. E lo faremo stando vicino alle persone e portando le nostre proposte”.

Così in una nota il candidato sindaco Josè Maria Kenny.

 

VERINI “CON KENNY, PERCHÉ TERNI POSSA COSTRUIRE IL SUO FUTURO”
” Ieri a Terni ho partecipato alla manifestazione di apertura della campagna elettorale della coalizione che sostiene José Kenny. Tanta gente, diversi giovani, donne e uomini candidati per amore verso la città e il suo futuro. E c’era Kenny, il candidato sindaco che ha esposto il suo programma. Un programma convincente, sui temi della vita vera dei cittadini: il lavoro, la crescita, la lotta alle diseguaglianze e alle fragilità. La sanità pubblica colpita più che mai, l’ambiente, la cultura, le infrastrutture. Un’idea di Città a misura di persone. Ho toccato con mano un clima molto positivo. Sono davvero convinto che, anche per i danni di questi anni compiuti da una destra divisa, il cui fallimento è scolpito nella mancata ricandidatura del sindaco uscente, la coalizione di Kenny potrà competere fino ad ottenere la guida della città.
Terni, con sindaco Kenny, potrà guardare con fiducia al proprio futuro, dando una mano anche alla regione intera, a sua volta guidata da una destra inconcludente e dannosa”.
Così il senatore del PD Walter Verini