“Ci avviamo verso un’esperienza di consolidamento di quanto fatto in questi cinque anni. Questa mattina sono entrato in sala consiliare un’ora e mezza prima per controllare che tutto fosse a posto e c’erano già due cittadini per partecipare a questa presentazione. Nemmeno per i ‘carri di maggio’ a Terni si arriva con tutto questo anticipo. È stato un momento emozionante, che mi ha dato una grande carica nel pensare che la gente c’è ed è con noi per iniziare questa nuova avventura”. Così il candidato sindaco del centrodestra, a Terni, Orlando Masselli.

Questa mattina, in Comune, è stata presentata ufficialmente la coalizione che lo sosterrà, composta da sette liste di cui tre civiche. Si tratta di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Partito Socialista Italiano e le ‘civiche’ Terni Civica, Masselli Sindaco e Terni Protagonista. Pur senza mai citare il sindaco Leonardo Latini, che non è stato ricandidato né si ricandiderà dopo il primo mandato, Masselli ha affermato che “le radici sono negli ultimi cinque anni di amministrazione, ma non vogliamo illudere nessuno: per risanare il disastro, i 117 milioni di euro lasciati in eredità dalla sinistra nel 2018 con il dissesto, ci vorranno almeno altri vent’anni. Proseguiremo con un’opera di risanamento attenta, passo per passo, oculata e trasparente. I ternani dicono che negli ultimi cinque anni il ‘cambio di passo’ si è visto: bene, noi andremo avanti perché il nostro sarà un programma di continuità, cercando nuovi volàni di sviluppo oltre a quelli presenti già presenti”.

Il coordinatore dell’organizzazione nazionale di FdI, Giovanni Donzelli, ha ringraziato Leonardo Latini “che cinque anni fa ha consentito a questa città, dopo vent’anni, di tornare ad avere un buongoverno. Orlando Masselli sa che potrà contare sull’appoggio del governo regionale ma anche su quello del governo nazionale, nelle persone del presidente del consiglio, dei ministri, sottosegretari. Questo rapporto diretto sarà una marcia in più per una città che è importante non solo sul piano economico”.