L’Assemblea dell’Alleanza degli Innovatori, sulla base di una rosa di proposte raccolte dal gruppo incaricato di svolgere il lavoro di ricognizione e consultazione, con l’obiettivo di promuovere la candidatura a Sindaco, ha indicato unanimemente, nella persona del dottor Paolo Cianfoni, la figura più idonea a rappresentare il progetto politico sintetizzato nel Manifesto Appello “Alla città che non si rassegna”.

Nel corso dell’incontro si è avviato il percorso di presentazione della lista dell’Alleanza degli Innovatori a sostegno della candidatura a Sindaco di Terni del dottor Cianfoni.

Lo spettacolo offerto in queste settimane che precedono l’avvio della campagna elettorale, è quello di un irresponsabile tentativo di conservazione di effimere rendite di posizione che rappresenta il modo in cui si manifesta un sistema di potere locale nel quale sono sempre più indistinguibili le proposte politiche di destra e di sinistra e nel quale il governo della città si riduce in asfittica gestione del potere.

Per queste ragioni l’Assemblea ha inteso ribadire l’importanza e l’urgenza di dare voce a chi, da più parti, in forma trasversale e attraverso un’autentica iniziativa civica, chiede di dar corpo al progetto di risveglio civile, fondato su una chiara visione del futuro rappresentata dal Manifesto degli Innovatori.

Di seguito il comunicato inviato da Terni Azione

“Rispetto alla notizia circolata circa la candidatura a Sindaco da parte di altre realtà di Paolo Cianfoni quale iscritto ad Azione, tengo a precisare che ad oggi, per quanto ci consta non risulta iscritto; e che secondariamente soprattuto, se avesse riconosciuto in Azione la sua famiglia politica avrebbe senz’altro comunicato al sottoscritto che conosce da anni, piuttosto che al segretario regionale la sua volontà di mettersi a disposizione come candidato sindaco.

Preso atto dunque che nulla di tutto ciò è avvenuto, e alla luce del fatto che in un incontro con coloro che oggi lo candidano avvenuto mercoledì nessun riferimento è stato fatto alla sua candidatura, non possiamo che prendere atto del fatto che non c’è e non c’è stata, né da parte sua, né da parte coloro che oggi lo candidano e mezzo stampa, alcuna intenzione di condividere un percorso con Azione”.
Marco Mazzalupi
Segretario Provinciale