Il consiglio comunale di Terni ha approvato oggi pomeriggio, con 17 voti favorevoli e 16 astenuti, un progetto pilota sperimentale di durata biennale per il servizio di gestione del parco urbano di Cardeto, i cui lavori di riqualificazione sono in via di completamento.

L’atto approvato, prevede l’affidamento in house providing del servizio per almeno due anni e dà mandato agli uffici comunali di valutare la sostenibilità economica di tale affidamento e verificare la possibilità di individuare quale affidatario la società Terni Reti surl, che lo scorso dicembre ha presentato formale manifestazione di interesse, previa ricerca e confronto con altri operatori economici di mercato interessati allo svolgimento del servizio.

Le strutture comunali dovranno inoltre, come richiesto dalla delibera approvata, verificare il rispetto della normativa che prevede, in caso dell’affidamento in house di un contratto avente ad oggetto servizi disponibili sul mercato in regime di concorrenza, che le stazioni appaltanti sono obbligate ad effettuare preventivamente la valutazione sulla congruità economica dell’offerta dei soggetti in house, avuto riguardo all’oggetto e al valore della prestazione, dando conto nella motivazione del provvedimento di affidamento delle ragioni del mancato ricorso al mercato, nonché dei benefici per la collettività della forma di gestione prescelta, anche con riferimento agli obiettivi di universalità e socialità, di efficienza, di economicità e di qualità del servizio, nonché di ottimale impiego delle risorse pubbliche.