Di cambiamento in effetti si deve parlare, anche se in realtà riguarda le tasche degli amministratori di Palazzo Spada. La maggioranza di destra, assessori e presidente del consiglio comunale, non hanno vergogna nel lanciare strali contro il Reddito di Cittadinanza e confondere il reddito energetico come un sussidio o come una misura che potrebbe arricchire le mafie.

Promettevano cambiamento e la massima discontinuità con il sistema di potere che aveva portato privilegi alla vecchia classe politica. Eccoli qui mentre si gonfiano le tasche senza dire una parola. E’ facile attaccare il Reddito di Cittadinanza quando si guadagnano certe cifre, senza tagliarsi nulla per far risparmiare le casse comunali. Del resto, perchè mai chi vede il proprio stipendio aumentare di ben mille euro ogni anno dovrebbe mai prendersi la briga di difendere una misura di sostegno come il RdC che ha salvato dalla povertà un milione di persone, per gran parte anziani soli e persone con disabilità?

Federico Pasculli MoVimento 5 Stelle Terni

^[1]

Redazione Galileo ^[2]