Al Ministro delle Imprese e del made in Italy – Per sapere – premesso che:

la società Treofan Terni, azienda del settore chimico specializzata in produzione di film imballaggi alimentari, è in liquidazione da novembre 2020, dopo un anno di CIGS per cessazione di attività, scaduta a febbraio 2022, la stessa è stata rinnovata per un altro anno in quanto impresa operante in un’area di crisi industriale complessa;

durante il periodo di Cassa integrazione straordinaria, sotto la regia del Ministero in indirizzo, dove è aperto un tavolo di crisi, si sarebbero dovute ricercare le soluzioni più idonee per consentire la reindustrializzazione del sito;

da quanto si apprende, a tutt’oggi, sui programmi di reindustrializzazione non ci sarebbero certezze se non una proposta della società HGM, colosso del settore delle telecomunicazioni, accettata dalla proprietà Jindal tramite il liquidatore, che vorrebbe acquisire gli immobili e reintegrare tutti lavoratori Treofan;

la HGM sembrerebbe orientata a: una piattaforma logistica, una linea dedicata al riciclo apparecchiature obsolete, predisposizione di un team specializzato per la progettazione, realizzazione e manutenzione di reti a banda larga; questa offerta della HGM prospetta l’acquisizione di tutti gli stabili alla cifra simbolica di 1 (uno) euro, ed inoltre la Treofan dovrebbe provvedere alla sistemazione di tutti gli immobili e bonifica dei terreni secondo la normativa vigente;

nel frattempo, anche in sede ministeriale, sembrerebbero sopraggiunte altri interessamenti, anche in continuità con la storia del polo chimico e della Treofan stessa;

al momento tuttavia non si hanno ancora certezze in merito ai piani industriali proposti e la cassa integrazione straordinaria si interromperà a febbraio 2023;

l’incertezza intorno alla vertenza Treofan inoltre pone importanti criticità per tutto il industriale Polymer di Terni in quanto sito polisocietario dove insistono come Novamont e BFiT con cui Treofan condivideva importanti attività il sito di Terni è un Polo Chimico con prospettive di sviluppo nel settore delle plastiche e bio plastiche che riveste un settore ancora determinante per il territorio e per il Paese e dunque, ad avviso dell’interrogante, andrebbe valutato se esistano concrete proposte alternative, avanzate da soggetti industriali solidi, in linea con le potenzialità attuali del sito -:

se il Ministro è a conoscenza dell’esistenza di concrete proposte, alternative a quella già avanzata dalla HGM, maggiormente in linea con le attuali potenzialità del sito, quali siano i tempi per la Pagina 1 di Numero di parole: 448 su 600 2

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

reindustrializzazione dello stabilimento Treofan e di conseguenza quali iniziative intenda assumere per garantire certezze, in tempi rapidi, per l’intero polo chimico Polymer e soprattutto per la tutela degli attuali livelli occupazionali della Treofan, prevedendo anche gli opportuni finanziamenti per una nuova cigs, qualora le ipotesi di reindustrializzazione che si intendono perseguire non dovessero concretizzare prima del mese di febbraio 2023, quando andrà in scadenza la cassa integrazione straordinaria attualmente in vigore.