Un saluto affettuoso e un grande “in bocca al lupo” alla 32a edizione del Concorso Pianistico Internazionale Alessandro Casagrande, alla Fondazione che lo anima con straordinaria passione, alla Giuria, ai pianisti concorrenti e a tutti i protagonisti, collaboratori ed amici di questa grande e preziosa istituzione culturale cittadina che porta, ormai da decenni, il nome e l’identità di Terni in tutta Italia, in Europa e nel mondo.

Un’edizione del premio che, ne sono certo, sarà memorabile, non solo perché coincide con il centenario della nascita del Maestro Casagrande: i 189 iscritti e i 28 pianisti selezionati per le fasi finali, sono una nuova testimonianza del prestigio, del valore e dell’autorità di questa grande istituzione culturale a cui va il nostro abbraccio.