“Quindi ormai è ufficiale: il primo settembre in Umbria si potrà cacciare solo in presenza di segnale di rete telefonica”. E’ quanto rileva il vice presidente dell’Assemblea legislativa e consigliere regionale Pd Michele Bettarelli.

“Ciò viene stabilito in una delibera della Giunta regionale del 26 Agosto scorso – precisa Bettarelli – in merito alla preapertura della caccia alla tortora selvatica che ha definitivamente stabilito come nella nostra regione ‘per poter esercitare regolarmente il 1/9/2022 il prelievo venatorio della tortora selvatica i cacciatori dovranno, prima di procedere al prelievo, collegarsi all’applicativo web predisposto dalla Regione, inserire le proprie credenziali di accesso (numero di tesserino di caccia e password) e nel caso di impossibilità di accesso per mancanza di collegamento (assenza del segnale), il prelievo non potrà essere effettuato’”.

“Una delibera – aggiunge Bettarelli – che mostra quanto l’assessore Morroni e la Giunta regionale conoscano non solo (poco e male) l’Umbria, un territorio collinare e montano in cui sono presenti aree sprovviste di copertura di rete in cui a questo punto sarà impossibile cacciare; ma anche i cacciatori che dovranno andare a caccia esclusivamente provvisti di smartphone creando disparità fra gli stessi in base a residenza e capacità di utilizzo dei dispositivi mobili ma anche disomogeneità territoriali”.

Per Bettarelli si tratta evidentemente di “un provvedimento lontano dal mondo venatorio e dalla realtà che vivono tutti i cittadini”.