La giunta Latini, ormai totalmente a trazione Fratelli d’Italia, vuole importare il modello Roma a Terni nel settore rifiuti e servizi. Lo sta facendo regalando, di fatto, il pieno controllo di ASM ad Acea in un’operazione di pura beneficenza che vede pochi euro entrare nelle casse dell’ente e della sua partecipata.

Un’operazione trasversale che vede unite diverse forze politiche, ma la cui responsabilità ricadrà interamente sull’attuale consiglio comunale che, ricordiamo, verrà rinnovato tra pochi mesi. Siamo davanti a giochi di potere che nulla hanno a che vedere con l’interesse dei cittadini.

Giochi di cui risponderanno consiglieri comunali che probabilmente non siederanno più sugli scranni di Palazzo Spada. Fratelli d’Italia, guidata dal suo assessore alle Partecipate, già altre volte ha dettato la linea su operazioni simili che alla fine si sono tradotte in un salasso per i ternani. Basti pensare alla svendita delle quote SII di ASM ad Acea.

Oggi senza alcuna credibilità parlano di vantaggi per la città, ma gli unici e veri vantaggi ci saranno soltanto quando questa giunta se ne andrà a casa.

 Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Terni